Come me
Il campo prima incolto e arido
ha trovato la sua vita
dopo un’aratura,
come mi sentivo
dentro io prima,
gli uccellini tantissimi,
variopinti, cardellini,
merli, passeri,
canarini, stornelli,
c’è pure un pappagallino
che finalmente ha trovato
la sua santa libertà,
era chiuso in gabbia
come mi sento io
e credo anche tu
lontani, impediti
a raggiungerci
ed impediti ad amarci.
Gli uccellini fanno
a gara tra di loro
a chi mangia di più
perché tutto questo finirà presto
e poi dovranno aspettare
la prossima aratura
che faccia balzare fuori dalla terra
sia i semi che i vermetti
per loro è una manna dal cielo,
come è successo a me
che ho incontrato te, Ornella,
anche noi come loro
dovremo aspettare il nostro destino,
speriamo che sia meno crudele
di come lo è stato fino ad ora.
La mia terra sei tu io l’ arerò sempre
semplicemente con l’ amore
che è l’unico strumento a mia disposizione
è riuscirò spero un giorno a toglierti
dal tuo ora destino
che ora ha l'apparenza di sentirsi forte
ma in realtà non lo è affatto.
Raffaeledavinci11 maggio 2001