Oh! Voce

 

La tua voce.

Quanta attesa e quanta trepidazione

Ma quella voce interruppe il mio silenzio

E allora,

la voce

la mia voce

saltellò davanti a te fresca e cristallina.

Poi ti abbracciò

e tu ne percepisti il suo calore.

Ma la voce,

la mia voce non fuggì,

non si spaventò.

Con tenera passione ti si rotolò per tutto il corpo,

ti cercò, ti attraversò,

ti stupì, ti arricchì,

poi la voce

la mia voce

divenuta più gagliarda

si posò per sempre sulle tue labbra

che vogliose

fusero la tua con la mia voce.

 

 

Daniela Lampasona daparo