Dio, perdonami, se l’amo ancora tanto
Non mi sei mai stata vicino
per poter capire
la sensibilità delle mie parole
e i miei occhi
quando iniziano a lacrimare
nell’istante che si emozionano
per una scena di vita.
Non è da tutti piangere
e te, non ne sei capace,
capace di provare e di capire
che le lacrime da coccodrillo
esistono per tanta altra gente
ma non per me che piango
con tutta la profondità
dei miei sentimenti.
Da te non ho avuto mai carezze,
carezze che mi facessero capire
che mi amavi realmente,
se le davi non erano per me.
Ogni tanto fuggivi via
dalla persona che dicevi di non amare,
ma poi lui ti rincorreva e tu ritornavi
convinta che l’amore suo era migliore del mio.
Volevi sicurezza ma di che?
Non credo d’amore,
perché s’era d’amore,
io ne avevo tanta
e ne ho tutt’ora tanta,
che son tanto scemo
a provar ancor amor per te
e che non ti sei mai accorta
di cosa hai perso
e non credo che tu
te ne possa accorgere
in un futuro prossimo.
Non meriti tutto questo amore
ma ancora è giovane il mio amor per te
devo farmi forte
e trovare il mezzo per chiudere
definitivamente con te,
Dio, perdonami, se l’amo ancora tanto.
11 Gennaio 2007