Era il re
saggio di un grande castello ed era invecchiato col suo rosso mantello.
Adesso la
vita lo stava lasciando così decise di fare un bando:
avrebbe
dato la figlia
in sposa a chi gli avesse donato la più bella cosa".
- "Facile"
- dissero tutti gli eroi - "Vincerà di sicuro qualcuno di noi" -.
Alcuni
invece si misero in cammino convinti che bastasse solo arguzia e cervello fino.
Altri
invece, i più diligenti pensavano a cose sorprendenti.
Furono
interpellati anche maghi, fate, streghe,
ed
anche il gatto dalle sette leghe.
Nessuno di
loro però portò ciò che il re chiedeva.
E più
passava il tempo meno ci vedeva.
Gli fu
mostrato un grosso rubino,
ma
lui lo sentì freddo ed esclamò - "Carino" -
Gli fu
portato un tappeto persiano, ma lui lo prese come un dono assai strano.
Gli fu
portato allora un uccello,
ma gli sembrò che ci fosse un tranello.
Poi fu la
volta di un baule pieno di dorate monete, ma lui esclamò: "Regalo effimero, come
le comete!"
Sfilarono
dolci, vestiti, cappelli, fiori, libri e gioielli.
Lui stava
seduto col suo rosso mantello, ma nessuno consegnava il dono più bello.
Tutti
oramai avevano perso la speranza e nessuno più voleva entrare nella reale
stanza.
Un giorno
però un contadino prese coraggio.
Era bello
e splendente e di fronte al re sembrava un raggio.
- "Sono io
che ti porto la cosa più bella, ti porto il frutto della tua terra.
Guarda, lo
vedi, qui dentro c'è amore.
Qui dentro
c'è il succo di chi offre col cuore.
Pioggia,
sole, vento, tempesta, anche al lavoro nel giorno di festa.
Di questo
grappolo assaggiane un acino.
Lo sai
cosa senti? Un sapore divino.
In
ciascuno di loro troverai la saggezza di un uomo forte che non ha frivolezza.
Tu senti
il sapore di un uomo che ha lottato per fare crescere ciò che lui ha piantato.
Un uomo su
cui tu puoi contare che non ti ha voluto mai abbandonare" -.
Il re di
tanto ardore ne fu commosso e mise in bocca quell'acino rosso.
Così, dopo
avere assaggiato, contento annunciò - Ho trovato, ho trovato
è proprio questa la più bella cosa! Che mia figlia diventi la tua
sposa! -.