Non seppi mai chi era e dove fosse.
Una sola volta mi parve di vedere il suo sorriso
riflesso luminoso
sull’ondeggiar di un’onda.
Chissà, forse era solo la mia immaginazione.
Forse lui non c’era, ma forse lui era contemporaneamente uno e mille.
Una parola e mille pensieri,
mille ricordi e un desiderio,
un grande sogno e mille parole
un grande ricordo e assai desideri.
Eppure ogni notte avevo la certezza che lui fosse accanto a me.
Lo sentivo talmente vicino da percepire la sua voce…….e allora in quell’attimo il silenzio diventava musica dolce che ti avvolgeva gentilmente spronandoti sempre di più nelle cose belle della vita come l’amore, l’amicizia e la poesia.
Non so! Forse era un principe o forse un cavaliere.
Forse non era né l’uno né l’altro.
Nei suoi sogni un grande tendone,
nel suo cuore una rossa chitarra,
un po’ uomo, timido vagabondo,
un po’ bambino, pieno di coraggio.
Mah! Non so.
Non seppi mai chi era e dove fosse!
Una volta sola mi parve di vedere il suo sorriso
riflesso luminoso
sull’ondeggiar di un’onda!…… Daparo