di Daniela Lampasona
Vorrei tenere
il tuo bel viso
tra le mani.
Con tenerezza
ne accarezzerei
ogni contorno.
Sfiorerei le tue palpebre,
lo strano naso,
le tue labbra.
Poi,
sorridendo,
piano, piano,
giocherei
coi tuoi capelli.
E mentre lo sguardo
ci incatena
l’uno con l’altro,
una musica soave
si diffonde in noi.
Anche la morte,
con questo pensiero,
sarà più dolce.